Le macchine Comac al Drinktec 2017: CASSIOPEA 32206-E e PHOENIX 284-E
Presentandovi il nostro stand a Drinktec 2017, vi abbiamo anticipato che Comac porterà in fiera quattro macchine da mostrare a tutti i visitatori. Da oggi cominciamo a “conoscerle meglio”, illustrandone le caratteristiche in attesa di farvele vedere dal vivo.
Nell’ultimo post del nostro blog, presentandovi il nostro stand a Drinktec 2017, vi abbiamo anticipato che Comac porterà in fiera quattro macchine da mostrare a tutti i visitatori.
Da oggi cominciamo a “conoscerle meglio”, illustrandone le caratteristiche in attesa di farvele vedere dal vivo.
Cominciamo con due monoblocchi che rappresentano un’assoluta novità nella gamma Comac: CASSIOPEA 32206-E per bottiglie in vetro e PHOENIX 284-E per lattine.
Come suggerisce l’ultima lettera del loro nome, infatti, i monoblocchi 32/20/6 CASSIOPEA 32206-E per bottiglie di vetro e 28/4 per lattine PHOENIX 284-E sono i primi della nuova gamma Comac completamente elettronica, al top della nostra produzione.
CASSIOPEA 32206-E per bottiglie di vetro è equipaggiato con valvole di riempimento elettroniche, mentre PHOENIX 284-E per lattine ha valvole di riempimento elettroniche e volumetriche. Entrambi i tipi di valvole garantiscono ottime performance in termini di velocità di riempimento, livello e parametri di qualità (primo fra tutti il pick up di ossigeno).
Nel monoblocco CASSIOPEA 32206-E, il livello di riempimento delle bottiglie è determinato attraverso una sonda elettronica, vera e propria innovazione perché la sonda è mobile all’interno della valvola: la sonda, quindi, viene inserita nella bottiglia solo durante il processo di riempimento. Grazie a questa caratteristica, in caso di esplosione della bottiglia durante la pressurizzazione, la sonda non verrà danneggiata.
Entrambi i tipi di valvola non richiedono il cilindro di sollevamento bottiglie, permettendo dunque di ridurre in modo considerevole la complessità e il costo dei sistemi.
I nuovi monoblocchi CASSIOPEA 32206-E e PHOENIX 284-E hanno alcune caratteristiche in comune:
– Sono totalmente privi di sistemi meccanici per la regolazione di rotazione e altezza: tutto si muove attraverso servomotori sincronizzati elettronicamente.
– I servomotori utilizzati sono caratterizzati da funzionalità evolute come la frizione elettronica (basata sul monitoraggio della coppia all’albero in tempo reale), il controllo sicuro della velocità di rotazione quando si è in modalità “Jog” e il blocco sicuro del rotore (a motore alimentato) utile durante il cambio formato attrezzature per lavorare un contenitore diverso.
– Il consumo elettrico è ridotto del 50% rispetto a un monoblocco tradizionale.
Nel monoblocco PHOENIX 284-E l’aggraffatrice è montata in una nuovissima versione “totalmente aperta”, che rende più semplici le operazioni di pulizia restando sincronizzata elettronicamente con la riempitrice.
Ora siete curiosi di vederle in azione? Non vi resta che venire al nostro stand al Drinktec, Hall B4, stand 306. Saremo felici di rispondere a ogni vostra richiesta su queste novità.
Per avere anticipazioni sulle altre macchine Comac al Drinktec 2017, invece, continuate a tenere d’occhio il blog e la nostra pagina Facebook, alla prossima!
Ufficio Comunicazione, Web e Relazioni Esterne Comac