I nastri trasportatori secondo Comac
Erroneamente considerati come semplice collegamento tra macchine per la movimentazione di contenitori, scatole e pallet, i nastri di trasporto costituiscono invece un punto critico delle linee di infustamento e imbottigliamento.
In più di vent’anni di attività, Comac Group ha progettato, costruito e avviato un numero considerevole di impianti, coprendo una gamma di produzione con rendimenti che vanno dalle poche centinaia a 100.000 pezzi per 6000 ore/anno.
Per poter soddisfare una gamma così ampia di richieste specifiche, Comac studia la tipologia più adeguata applicabile a ogni singolo layout, allo scopo di limitare costi di gestione e manutenzione e conseguentemente il prezzo finale dei propri impianti.
Uno studio accurato conduce alla scelta della componentistica, in acciaio o in materiale plastico, di supporti oscillanti con grasso a vita o supporti tradizionali con un impianto di lubrificazione centralizzato.
Importanza fondamentale per Comac Group è stata la scelta del gruppo motoriduttore-convertitore, la diminuzione del rumore generato da affiancamenti e accumuli, nonché il risparmio energetico.
Le soluzioni applicate in tal senso sono il dimensionamento più idoneo del gruppo motoriduttore con motori ad alta efficienza e la massima riduzione dello scorrimento dei contenitori sulle catene in caso di accumulo, ottenuta tramite i software dedicati, con un importante risparmio energetico.
Un aspetto al quale Comac dedica speciale attenzione è la possibilità di modificare e integrare nuove macchine su layout esistenti. Attraverso uno studio specifico, Comac Group realizza un revamping completo di vecchi impianti, attualizzandoli in conformità alle norme vigenti.