Riempimento asettico di purea di frutta per Zipperle
Una storia familiare
Zipperle è un’azienda familiare storica e fortemente radicata nel suo territorio. Siamo nel nord del Trentino-Alto Adige, una regione celebre per le Alpi e l’ambiente incontaminato, luogo ideale per chi lavora con materie prime naturali puntando su qualità e genuinità.
Nel 1951 Hans Zipperle diede inizio ad una storia fatta di passione, ricerca e continuo sviluppo tecnologico. In pochi anni l’azienda diventò una delle principali produttrici di succhi e purea di frutta della regione fino a quando, negli anni ’80, la strada della fabbrica altoatesina si incrociò con quella di un’altra grande azienda italiana, la Rossi & Catelli. Camillo Catelli e Hans Zipperle diedero così vita ad un rapporto di fiducia e collaborazione reciproca tra le rispettive aziende, che dura tutt’oggi con l’obiettivo di garantire una produzione sempre più efficiente e tecnologicamente all’avanguardia nell’industria della lavorazione della frutta.
Basti pensare che negli ultimi dieci anni CFT Group ha progettato e installato per Zipperle tre linee per riempimento asettico di purea di frutta che comprendono riempitrici asettiche, sterilizzatrici ed un evaporatore di ultima generazione, un Apollo Mixflow doppio effetto in grado di concentrare la purea fino a 32 brix; nel frattempo Zipperle è riuscita a ridurre drasticamente le proprie emissioni di anidride carbonica e ad essere una delle prime aziende in Italia ad avere un audit ambientale.
Il nuovo progetto
Nel 2019 è arrivato il momento di un ulteriore ampliamento della capacità produttiva: Zipperle ha infatti iniziato a produrre succhi e bevande a base frutta, sterilizzati e confezionati in sacchetti asettici di diversi formati (5, 10, 15 o 20 litri), che vengono poi venduti per essere abbinati a dispenser di bibite gasate o succhi.
La nuova linea che abbiamo progettato per questa occasione ha la caratteristica di essere multi-purpose, consentendo a Zipperle di lavorare non solo i succhi, ma anche prodotti semilavorati come puree naturali e concentrate di frutta riempite con sistema bag-in-box, che rappresentano il core-business dell’azienda. Questo significa un’altissima flessibilità, perché si tratta di un’unica linea in grado di lavorare prodotti con una viscosità che varia da da 10 a 1500 cP.
Una seconda caratteristica chiave di questo progetto è il bassissimo ingombro: su richiesta del cliente infatti l’intera linea (riempimento asettico di purea di frutta e packaging) è stata realizzata in uno spazio molto limitato di circa 80 metri quadrati su due piani.
La linea di riempimento asettico sviluppata per Zipperle è stata realizzata con i seguenti componenti:
Sterilizzatore asettico tubolare Olimpic TC
- Tecnologia di scambio di calore brevettata, design igienico e nessuno stress da espansione termica
- Manutenzione facile e veloce
- Cicli di produzioni lunghi e minima differenza di temperatura tra acqua e prodotto
Tank asettico
- Consente alla riempitrice di essere alimentata con costanza
- Consente una massima precisione di dosaggio, fino a ± 20 grammi dal set point
Riempitrice asettica Minipak a una testa
- Valvola di riempimento che garantisce una tenuta perfetta, anche con liquidi particolarmente densi o fibrosi
- La valvola viene lavata automaticamente dopo ogni singolo riempimento
- La macchina permette un’alta flessibilità, potendo riempire sacchetti asettici con capacità da 5 a 25 litri
- Ideale per il riempimento asettico di purea di frutta
CFT Robotics
I sacchetti asettici riempiti e asciugati vengono confezionati all’interno di cartoni per poi essere palettizzati. In questa fase entra in gioco la tecnologia di CFT Robotics, che si occupa di tutto il fine linea.
Dopo essere stati formati, i cartoni vengono riempiti con i sacchetti asettici provenienti dalla riempitrice, tramite un sistema automatico dotato di tramoggia per l’inserimento del sacchetto all’interno del cartone stesso.
I cartoni vengono poi chiusi da una sigillatrice per falde superiori ed etichettati. Lo step successivo avviene grazie ad un sistema robotizzato: un robot antropomorfo effettua il prelievo e la pallettizzazione dei cartoni in modo automatico e senza bisogno di alcun cambio formato anche in presenza di molti formati diversi come in questo caso. Il software sviluppato permette al robot di riconoscere il formato trattato e di conseguenza la pinza motorizzata è in grado di adattarsi automaticamente e prelevarlo per la pallettizzazione. Inoltre, grazie al software “Pallet Maker” di configurazione per pallettizzazione, in caso di introduzione di nuovi formati il cliente è in grado di creare diversi schemi di in modo autonomo.
L’utilizzo della tecnologia robotica ci ha permesso di utilizzare uno spazio ridotto e poter inserire la linea nell’area disponibile all’interno dello stabilimento, oltre a garantire costi di gestione e di manutenzione della linea molto ridotti rispetto a quelli di una soluzione tradizionale.
Una volta che il pallet è stato formato, viene avvolto da un film plastico per renderlo stabile e pronto alla spedizione o all’immagazzinamento.
CFT Group e Zipperle
Siamo particolarmente soddisfatti dell’ultimo progetto sviluppato per Zipperle, anche perché ciò che abbiamo realizzato sono due soluzioni di packaging e riempimento asettico di purea di frutta integrate al 100%, con il vantaggio ulteriore per il cliente di avere un unico referente per tutto il progetto.
La storia della nostra collaborazione con Zipperle racconta di due imprese che durante il loro lungo percorso hanno perseguito gli obiettivi di una continua ricerca della qualità e di una costante innovazione, valori che anche oggi, dopo 70 anni, continuano ad essere alla base di tutte le scelte aziendali.
In particolare, in CFT Group siamo molto orgogliosi di continuare a collaborare con chi, come tanti altri nostri clienti, incarna alla perfezione lo spirito del nostro lavoro: comprendere, anticipare e guidare le esigenze del mercato.
Prospettive di mercato*
Si prevede che il mercato globale della purea di frutta crescerà con un tasso medio del 4,4% annuo entro il 2023, con un valore complessivo di oltre 14 miliardi di dollari. La purea di frutta viene utilizzata come ingrediente e prodotto alimentare e, se lavorata correttamente, mantiene la maggior parte dell’acido, dello zucchero e del colore della frutta. Viene impiegata come ingrediente nell’industria di trasformazione alimentare per alimenti per bambini, marmellate, pasticceria e prodotti da forno. La crescita del mercato è trainata principalmente dalla crescente domanda di ingredienti alimentari naturali e sani.
Essendo un alimento naturalmente salutare, la purea di frutta sta emergendo come un sostituto adatto di vari ingredienti sintetici che di solito vengono aggiunti nei prodotti alimentari per migliorarne il sapore e la dolcezza. Anche questo fattore sta aumentando la domanda di purea di frutta a livello globale.
Il team CFT per questo progetto:
- William Dattaro – Sales Area Manager
- Marco Galeazzi – Aseptic Engineer
- Stefano TIberini – Robotics Engineer
*fonte: mordorintelligence.com, zipperle.it